24 Jul Paolo Pisanu e Gianni Tetti finalisti al Premio Franco Solinas 2018
Premio Solinas 2018: Tutti i cani muoiono soli, di Paolo Pisanu e Gianni Tetti, è tra gli 8 soggetti finalisti del prestigioso concorso, selezionati tra ben 260 progetti.
Dopo questo primo importante risultato, Pisanu e Tetti parteciperanno al Laboratorio di Alta Formazione della Bottega Creativa del Premio Franco Solinas. Durante questi 3 mesi, svilupperanno il loro progetto in collaborazione con i giurati della prima fase. E sarà con questa seconda versione che concorreranno all’assegnazione del premio finale di 9.000 euro come Miglior Sceneggiatura e della Borsa di Studio Claudia Sbarigia di 1.000 euro.
Leggi il comunicato stampa ufficiale del Premio Franco Solinas 2018 (clicca per ingrandire)
Il Premio Solinas
Il concorso per sceneggiatura dedicato a Franco Solinas è nato nel 1985 da un’idea del giornalista Felice Laudadio, che al momento è presidente della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, in collaborazione con il produttore Franco Cristaldi e il grande attore Gian Maria Volonté.
Le prime edizioni si sono svolte a La Maddalena in Sardegna. Un’isola molto cara allo sceneggiatore italiano. Poi il concorso si è spostato a Bologna e Roma, dove si svolge attualmente.
Il concorso è il primo e unico in Italia nel suo genere e valorizza il ruolo dello sceneggiatore, il più delle volte oscurato dalla figura del regista. Non è un Premio sporadico, ma una struttura permanente che durante tutto l’anno è impegnata nella promozione dei nuovi talenti del cinema italiano.
Tutti i cani muoiono soli
Paolo Pisanu e Gianni Tetti, entrambi sardi, hanno scritto a due mani il progetto Tutti i cani muoiono soli, titolo originale Rudi.
Paolo Pisanu è co-fondatore di BurnOut Films. Visita la sezione About del sito per saperne di più. Gianni Tetti è un giovane scrittore, candidato al Premio Strega 2017 con il suo ultimo romanzo Grande Nudo. Gianni è anche co-sceneggiatore di Sa Gràscia e di Ovunque proteggimi, entrambi del regista Bonifacio Angius.
Non ci resta che augurare buon lavoro a Paolo, Gianni e a tutti gli altri finalisti. Ricordando che in oltre 20 anni di vita, sono stati più di 70 i progetti che dopo esser stati segnalati dal Premio Solinas sono diventati film.